Il progetto nasce dal bisogno di catturare e descrivere le sensazioni di una generazione che ha visto crollare il proprio mondo e si ritrova dispersa tra le rovine di quel che ne resta.
L’idea è quella di sottrarsi alle solite logiche dei beni di consumo e dell’intrattenimento istantaneo per creare abbigliamento e accessori dal significato più profondo, che siano il mezzo del nostro desiderio, non più il fine.
Lo scopo è quello di riconnettere le persone a loro stesse, agli altri e al mondo che le circonda, attraverso una comunicazione stimolante, provocatoria e a tratti scomoda.
I capi Sfortuna sono il risultato di idee originali impresse su materiali di qualità, sostenibili per l’ambiente e la salute dei lavoratori che li producono.